martedì 1 luglio 2014

Venite a trovarci sul sito www.echino.it

Cari amici, che ci avete seguito fin qui, vi invitiamo a continuare a seguirci sul sito www.echino.it 
Ci siamo spostati lì da qualche tempo. Ci sembra un modo migliore per restare in contatto con voi, per scambiare qualche idea, chiacchierare e affrontare anche qualche argomento serio. Tutte le novità, da ora in poi, le troverete sul sito. 
Seguire tutto (fb, blog e sito) è impossibile, abbiamo operato una scelta che, speriamo, sarà gradita anche a voi. Sempre nello spirito della creatività e nel rispetto per il mondo bambino che ci contraddistingue, noi continueremo a lavorare; voi restate con noi e continuate a seguirci, se vi fa piacere.
Caprioline affettuose e tanta allegria, dal vostro amico Echino.

martedì 3 giugno 2014

Laboratorio sulla multiculturalità a Casa Don Gianni. Domodossola

Un pomeriggio all'insegna della creatività!
Dopo aver letto la fiaba: L'aquilone di Mahandra, che trovate sul n°3 del mio giornale, edito dalla Casa Editrice Mammeonline, insieme ai bambini e a Le Mirtille CreAttive abbiamo realizzato il mondo multiculturale di Echino. Ecco qua i capolavori dei bambini.







Riccardo mi ha disegnato con la cuffia e dentro il mare, riuscite a vederle le onde?



Abbiamo anche costruito delle belle casette per questi bambini. Non sono bellissime?



E qui il nostro mondo multiculturale, non so se riuscite a leggere i paesi... Ve li dico io: Cina, Italia, Germania, Africa... Domodossola, Milano, Vogogna, Montescheno. Be' più multiculturale di così, davvero non si poteva.

lunedì 2 giugno 2014

2 giugno, Festa della Repubblica italiana.

Echino sul suo giornale intervista sempre, all'ora della merenda, la zia Econo-Mina. Parlano di temi sociali, di economia e anche di Costituzione. Un tempo a scuola si studiava l'educazione civica, oggi ce la racconta la zia di Echino. Leggete come ha spiegato sul n°2 del giornale la Festa della Repubblica italiana. 


Ciao Zia, il 2 giugno era festa a scuola e sono andato a fare una bella gita a Roma!

Bene, immagino che ti sarai divertito molto, la nostra capitale è una città bellissima! Il posto più adatto poi per festeggiare il 2 giugno... ma, a proposito, sai perché era festa?

In effetti zia non l'ho capito bene, la maestra ha detto che è una specie di compleanno dell'Italia...

Sì, è vero Echino, il 2 giugno è il compleanno dell'Italia Repubblicana. Infatti il 2 giugno del 1946 ci fu il referendum con cui gli italiani scelsero la forma di governo, tra repubblica o monarchia. Il nostro Paese era uscito da anni difficili: il fascismo, la seconda guerra mondiale, la Resistenza. Questi eventi tragici avevano posto le basi per un cambio di governo. La maggioranza degli italiani e delle italiane scelsero la Repubblica. Sì, anche le italiane, per la prima volta poterono votare anche le donne. Anche per questo motivo quel referendum fu importantissimo.

E quindi cambiarono i nostri governanti?

Sì Echino, il re e la sua famiglia furono mandati in esilio, perché avevano appoggiato il fascismo e avevano permesso la sua alleanza con la Germania nazista. Non solo cambiò il Governo ma si decise anche di scrivere la nuova Costituzione, che è la legge fondamentale di uno Stato, la legge di tutte le leggi insomma, la legge che tutte le altre leggi devono rispettare, per non essere anticostituzionali.
Infatti, sempre il 2 giugno si votò per scegliere i 556 membri dell'Assemblea Costituente (fra cui 19 donne), che erano i rappresentati di tutti i partiti che erano stati contro il fascismo e la monarchia e uno dei primi incarichi che svolsero fu quello di scrivere la Costituzione, che fu approvata alla fine del 1947.

Urca, devono averci pensato bene se ci hanno messo due anni per scriverla! E cosa hanno scritto questi signori nella Costituzione, zia?

Echino, questi  signori si chiamano padri costituenti e… beh, ci vorrebbe tanto tempo per raccontarti tutto ciò che hanno scritto perché la Costituzione, anche se contiene solo 139 articoli, disciplina tutti gli aspetti più importanti della nostra società democratica. Pensa che io mi stupisco sempre di vedere come siano stati bravi i costituenti anche a prevedere situazioni e problemi che si sarebbero verificati molti anni dopo.

Per esempio zia? Quali?

Beh, per esempio allora non eravamo ancora una nazione multietnica ma la Costituzione aveva già disposto, nell'articolo 3, che tutti i cittadini sono uguali "senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali". Oppure, non avevamo ancora problemi ambientali ma fu previsto l'articolo 9 per tutelare il paesaggio oltre che il patrimonio storico e artistico della Nazione.

Davvero grandi! Dunque, avevano previsto il futuro? Me li immagino con una boccia di vetro come quella delle streghe…

No, la boccia non l’avevano, ma erano molto saggi e hanno scritto una legge così perfetta che nel corso di questi oltre 60 anni è stata sempre la garanzia del nostro ordinamento democratico.

Che bello... ma si parla anche dei ragazzi nella Costituzione?

Certo, perché si parla del lavoro, dello studio, della ricerca, dei diritti fondamentali e tutto ciò naturalmente è importante per tutelare il vostro futuro.

Però Zia, è buffo pensare che le donne non potevano votare.

Vero Echino? Sì, il ruolo delle donne all'interno della società è cambiato molto negli ultimi decenni, però, a mio avviso, deve ancora diventare più forte. Le donne hanno capacità e intelligenza non minore degli uomini e quindi devono avere le stesse opportunità. Magari chissà, sarà la tua generazione ad eleggere la prima donna Presidente del Consiglio o Presidente della Repubblica.


Se fosse mia sorella Echinella, avremmo un’Italia piena di colori e di allegria e io sarei il fratello più importante del Paese! :-D
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giovedì 29 maggio 2014

Un regalo dal bosco. Incontro con l'autore a Macerata.

Un incontro simpatico con i bambini delle classi II e III dell'Istituto San Giuseppe a Macerata. Si è parlato di affidamento famigliare, tema del libro Un regalo dal bosco, di Maria Giuliana Saletta.
I bambini hanno creato il Bosco delle Meraviglie, realizzando con la tecnica del collage i loro alberi delle emozioni. 
Un grazie speciale alle Maestre Silvia e Luisella per l'accoglienza affettuosa e un abbraccio ai bimbi!