mercoledì 23 marzo 2011

Filastrocca: Il gatto col tacco.

Il gatto col tacco
C'era una volta un gatto..
che amava le scarpe col tacco.
La gente gli diceva: "Tu sei matto!
Casomai indossa gli stivali,
come facevano i gatti medioevali,
così, in astuzia, non avrai rivali."
Ma il gatto non si dava per vinto,
tanto era convinto e girava distinto 
con il suo bel tacco dipinto.
Un giorno incontrò un ratto
che esclamò: "Oh pofferbacco!
Non ho mai visto un gatto col tacco."
Il gatto, non potendolo catturare,
per via del suo lento camminare,
decise di invitarlo a ballare.
Fu così che cambiò il detto: 
- Quando il gatto indossa il tacco, balla con il ratto. –


Ringrazio il mio amico Antonio Boffa per avermi gentilmente lasciato rubare le sue bellissime immagini di gatti!!

lunedì 21 marzo 2011

La goccia



C’era una volta una piccola goccia d’acqua che, lasciata la pancia della sua Mamma Nuvola, partì verso la terra.


Non sapeva bene cosa avrebbe fatto laggiù. Tutto ciò che le avevano raccontato era che, per diventare grande, doveva fare questo lungo viaggio.


Scendendo dal cielo la piccola goccia sognava…
Guardando il mondo dall’alto vide una grande macchia blu. Sarebbe stato bello diventare un mare: grande, profondo, con tanti pesci e barche.


Mamma Nuvola sarebbe stata fiera della sua piccola goccia!
Poi scorse una macchia rossa. E se facessi il pompiere? Pensò la piccola goccia.


Indosserei un bell’elmetto e la divisa. Diventerei un eroe, forse potrei ricevere anche un premio o una bella medaglia d’oro.
Una macchia gialla attirò la sua attenzione. Era un bel campo di mais. 

Che c’è di meglio nella vita che dar da bere ad una gialla pannocchia, farla crescere e vederla diventare una gustosa polenta? Sarebbe un grande onore per una piccola goccia.
I suoi pensieri furono distolti da un’enorme macchia bianca.


Forse potrei trasformarmi in fiocco di neve. Diventare un pupazzo o una tonda palla da lanciare. E se poi la palla di neve colpisce il vetro di una finestra e lo rompe? Ohi, ohi… Mamma Nuvola non sarebbe affatto contenta di me!
Alla fine vide una macchia grigia. Ma dove sto finendo? Pensò la goccia.

Non voglio andare là dentro: è brutto e triste! Non sarò mai un grande mare, né un valoroso pompiere… Che penserà di me Mamma Nuvola? Ma non poteva fare nulla per cambiare il suo destino, quindi chiuse gli occhi e si rassegnò.


Quando li riaprì, capì di essere finita in una grossa pozzanghera sulla strada della scuola. 

I bambini coi loro ombrelli colorati e gli stivali di gomma si divertivano a saltare dentro la pozzanghera e a schizzarsi.
La piccola goccia, sentendo ridere i bimbi, si divertiva tantissimo. Saltellava di qua e di là insieme agli schizzi e, attraversata dai raggi del sole, splendevano in lei i colori dell’arcobaleno.

Anche Mamma Nuvola rideva e dall’alto salutò fiera la sua piccola goccia.

Aggiungi didascalia


Questa è una fiaba scritta tanti anni fa da mamma e che fu premiata nel concorso Una favola per sognare. Isabella Darioli fu così carina da illustrarla per la presentazione alla prima edizione di LetterAltura, il festival di letteratura di montagna.


domenica 20 marzo 2011

Dialoghi assurdi tra una rana e un bambino giornale!!!

Vero Elvi che con questo sole meraviglioso e la primavera alla porta è un delitto sprecare tempo facendosi la doccia???
circa un'ora fa ·  · 
    • Elvira Larana ‎:- D aspettami qui.................
      circa un'ora fa · 

      ‎:- D
      www.youtube.com
      Dai DVD de' I Cartoni Dello Zecchino D'Oro'. (3° Vecchia Edizione, 4° Nuova Edizone) Canzone buffa e video ben fatto: animazione e character design sono più che professionali e anche questa volta il testo e il video combaciano. E per una magra volta, i versacci di sottofondo non ci stanno nemmeno
      circa un'ora fa ·  ·  · Condividi · Vedi dettagli amicizia
      • A te, Doposcuola Studioegioco e La Lettura piace questo elemento.
        • Echino Risveglio Brava Elvi, mi hai proprio convinto... visto che c'è anche il gatto puzzolone, sono in buona compagnia e quindi non mi vado a fare la doccia!!! Yeaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
          circa un'ora fa · 
        • Elvira Larana ‎:- ((((((((((((((((((((((( Giuli te lo GIURO il mio scopo era un'altro :- ((((((((((((((
          circa un'ora fa ·  ·  1 persona


          Echino puzzolone è proprio un gran testone..
          non è poi tanto male puzzar come un maiale,
          le streghe stan lontane, si gioca con le rane.
          Peccato sprecar tempo,
          c'è il sole e son contento,
          nei prati capriolo,
          rosicchio un cetriolo.
          Mi laverò domani
          o forse tra un mesetto
          comincio dalle mani
          e poi anche il musetto...
          23 minuti fa ·  · 
          • Luisa VenturoliCarla Lipartiti e La Lettura piace questo elemento.
            • Elvira Larana 
              Echino puzzolone ha solo un gran fetore!!!!!!!!
              Scappan le oche
              scappan i pinguini
              persino le rane ed i vicini.
              Seguendo l’odore l’ orco lo trova
              ...e se lo mangia insieme alle uova.
              8 minuti fa ·  ·  1 persona
            • Echino Risveglio Odiosa questa rana!!
              7 minuti fa · 
            • Elvira Larana non credetegli!!....mi ADORA!!!!!!!!! :- )♥

I libri della mia mamma Maria Giuliana Saletta


Cari bimbi, vi presento alcuni libri che ha scritto la mia mamma Giuli...

La mucca Guendalina



Abracadabra Lucertolina

dailymotion.virgilio.it
Coccoroco, cuoco delle coccole è un libro scritto da 12 ragazzi del Corso Formont, curato da Chiara Coppa e M. Giuliana Saletta, illustrato da Adele Zuccoli e edito dalla Casa Editrice Mamme


Coccorocò, cuoco delle coccole.


Viola, lo Sgrunfolo e il palio dei tritoni.
Sogni senza capo né coda